di Eleonora Attolico
Roma ha bisogno di glamour. L’apertura del fantasmagorico negozio di Dolce & Gabbana a Piazza di Spagna è un segnale di speranza, di rinascita e di magia. Non è una esagerazione. Si va oltre l’idea di una bella boutique sotto la Scalinata perché la città ha un bisogno vitale di riemergere. Innanzitutto va detto che lo spazio si trova in un palazzo del Cinquecento. Si sviluppa su due piani ed è stato progettato insieme all’architetto Eric Carlson dello studio Carbondale in un gioco continuo di rimando alle nostre maestranze artigianali.
Il Barocco romano fa da filo conduttore, in particolare l’esaltazione del movimento e della grandiosità. Lo si capisce dai dettagli. I candelabri, in vetro soffiato oro, rosso e bianco illuminano l’entrata. L’occhio del visitatore nota, prima ancora di osservare gli abiti, i marmi che ricoprono pavimenti, muri e soffitti. Sono di varie tonalità: giallo intenso, nero, rosso. Si notano scritte latine a mosaico tratte da poesie e lettere di scrittori antichi. Non poteva mancare la Lupa, simbolo di Roma, che si riconosce in un altro mosaico circolare con tessere intarsiate a mano da una squadra di artigiani locali.
Le mises da cocktail e da sera fanno da cornice. Diversi vestiti sono rosa o rossi ma c’è anche spazio per il pizzo nero, un iconico tessuto di Dolce & Gabbana per il quale sono famosi nel mondo. La sera dell’inaugurazione si notavano personaggi più o meno noti: da Claudia Gerini all’anchorman del Tg1 Alberto Matano passando per Scilla Ruffo di Calabria considerata come una delle migliori DJ in circolazione.
Ma torniamo al negozio. Per salire al primo piano si percorre una scala di marmo. Da notare la galleria sensoriale con i monitor che proiettano un cielo in movimento cosparso di angeli. A terra di nuovo i mosaici con altri putti che portano le scritte Paradiso, Amore e Bellezza. Un mix di kitch e meraviglia che inspiegabilmente non stona, anzi diverte. Qua e là si notano i nuovi accessori della Maison come, ad esempio, le sneakers strutturate a carro armato effetto Lego.
Uno spazio è dedicato alla gioielleria ma non andate via prima di aver visitato il reparto sartoria da uomo. E parlando della gran sera va detto che il duo stilistico è molto attivo sui red carpet. Le loro creazioni si vedono agli Oscar, al Festival di Cannes e alla Mostra del cinema di Venezia. Sono tanti gli attori e attrici che hanno legato la loro immagine a Dolce & Gabbana, da Monica Bellucci a Madonna. Il brutto scivolone di qualche mese fa con lo spot cinese “sbagliato” non è ancora dimenticato ma l’apertura di una grande boutique a Roma è un segnale di rilancio, almeno sul mercato europeo. Ironia della sorte, avvenne proprio il giorno della visita del premier cinese Xi Jinping.