di Guido M. Locati
Autore: Ludovico Paganelli
Titolo:“Il Seme della Violenza”
Editore: Mondadori
Genere: romanzo.
Ecco un libro, uscito da pochi mesi, che sta avendo un enorme successo di pubblico e ottimi riscontri critici.
Lo ha scritto Ludovico Paganelli, milanese, trasferito per amore nella “Perla del Tigullio”, Santa Margherita Ligure. Non è Scerbanenco ma ci prova. Intanto dimostra di padroneggiare con disinvoltura generi letterari anche molto diversi tra loro.
“Il Seme della Violenza” è infatti, ad un tempo, giallo psicologico e romanzo d’amore. Ma non basta: è pure un omaggio alla sua città, Milano, e un invito a conoscerla meglio. Godibili e deliziosamente snob le note di costume (es. sui vini di qualità o sui vestiti) sparse qua e là nel testo. Infine una curiosità: l’idea di affidare le indagini a un commissario donna,(Margot) per di più con accento francese, non si vedeva da…Mai! Banale, dirà qualcuno! Forse, proprio come banali furono i tagli sulla tela di Lucio Fontana… Poi sappiamo come è andata a finire! Ed è questo il nostro augurio all’esordiente Paganelli!
Venerdì 16 novembre presso la Sala Stampa Nazionale di via Cordusio 4, Milano alle 18.30, ci sarà la presentazione del libro nell’ambito di Book City 2018.