a cura di Ilaria Mozzambani
Vi portiamo a fare due chiacchiere con Thomas nella sua Vinoteca, sul lungo fiume Olona a Legnano, un bistrot accogliente e tranquillo, dove poter gustare davanti a un calice di ottimo vino, piatti sfiziosi e originali.
Quando hai iniziato nel campo della ristorazione?
Il 23 dicembre 2013.
Come mai hai scelto proprio questo posto?
Perché è una zona servita, in centro città. C’è un gran numero di uffici e banche, così da avere una pausa pranzo produttiva. Inoltre c’è un grande negozio di abbigliamento, Vinicio, da cui spesso arrivano clienti internazionali, oltre che i dipendenti, senza trascurare Esselunga, che chiaramente crea un passaggio continuo. Inoltre è una zona pedonale, con ampio spazio disponibile all’esterno da sfruttare nei mesi più caldi.
E poi l costruzione architettonica dell’ ex Area Cantoni è oggettivamente molto bella.
Da dove trai ispirazione per i tuoi piatti?
Viaggiando. Viaggiare significa crescere ed arricchirsi. Scoprire nuovi sapori e colori stimola continuamente.
Qual è la filosofia della tua cucina?
La filosofia è semplice: materie prime di ottima qualità, prodotti freschi provenienti da strutture agricole locali e passione.
Com’è ristrutturato il ristorante?
Il locale è un bistrot che racchiude caratteristiche newyorkesi, francesi e spagnole.
Le preparazioni sono tutte a vista dei clienti, così da coinvolgerli maggiormente e per fare apprezzare ancor più la genuinità dei prodotti.
I piatti forti del menù?
I nostri piatti forti sono le cruditè. Dalle tartare, alla tataki di tonno rosso del mar Mediterraneo. Passando al baccalà spagnolo servito su una crema di ceci.
Anche le tartare di fassona Piemontese, abbinate a condimenti sempre sfiziosi, un esempio è l’abbinamento con una burrata artigianale prodotta in una fattoria in zona.
Nei mesi più freddi si trovano anche diverse zuppe e vellutate, tutte di nostra produzione.
lungo fiume Olona, 8, 20025 Legnano MI